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Incontro “Di femminismo in taileur e lustrini non sappiamo che farcene” per una critica al femminismo liberale.

Sabato 11 Marzo in collaborazione con gli studenti del gruppo di Studio Marxista dell’università statale di Milano abbiamo tenuto il seminario contro il femminismo liberale.

Ad introdurre la discussione è stata Serena Capodicasa, responsabile della commissione femminile di Sinistra Classe Rivoluzione, che partendo dall’attualità ha poi spiegato come anche la lotta per l’emancipazione femminile sia strettamente legata alla lotta di classe e che da questa non si può prescindere, e come sia dannosa la battaglia che molte femministe liberali portano avanti.

Ha poi portato i suoi saluti Jessica Merli  Segretaria dela Flc-CGIL di  Milano.

La giornata è proseguita con molti interventi, dei partecipanti che arrivavano da tutta itlaia,  sulla questione queer, sull’intersezionalismo e la visione liberale della prostituzione, opportunamente criticate per un ritorno ad una battaglia non di genere ma di classe.

Un’opportunità per approfondire veramente il tema dell’emancipazione femminile, che si realizza veramente liberandosi dal giogo di questo sistema, nel solco della lotta della classe lavoratrice.